Alessandra Libutti

Dopo la laurea in Lettere si è trasferita nel Regno Unito, dove ha vissuto oltre trent’anni.

Nel 2002 è stata finalista al Premio Italo Calvino con il romanzo Thomas Jay, poi pubblicato da Fazi nel 2012. Attualmente vive a Roma e collabora con “La Ragione”, “Il Foglio” e “Linkiesta”. È tra i fondatori e redattori della rivista online “inOltre”.

La memoria del giglio

La fotografia di quattro generazioni di donne – la genealogia dell’autrice – capaci di scrivere il proprio destino con l’inchiostro della tenacia. Un romanzo che abbraccia, punteggiato di luminose figure femminili, che è un omaggio alla resilienza e all’amore per il sapere.

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