Antonio Pascale, nato a Napoli nel 1966, ha vissuto prima a Caserta poi a Roma, dove lavora e abita. È scrittore, saggista, autore televisivo e ispettore Ministeriale (Ministero Agricoltura). Dirige Agrifoglio e collabora col Mattino, Il Foglio, le Scienze e Mind. Scrive per le guide di Repubblica e si occupa di divulgazione scientifica. Ha pubblicato molti libri e vinto molti premi, tra cui il Premio Chiara per “La foglia di Fico, storia di donne, uomini, alberi” (Einaudi, 2021), finalista anche al Premio Campiello. Il suo ultimo libro è “Come umane” (Einaudi, 2025).
Con la sua irresistibile, scanzonata vena malinconica, Antonio Pascale percorre la distanza che ci separa da com’eravamo una volta per misurare chi siamo oggi, raccontando di genitori che invecchiano, di giovinezze sognanti, di amori che iniziano prestissimo, finiscono male o non finiscono mai… Insomma, di cose umane.
La scommessa di Blaise Pascal, di cui a giugno del 2023 ricorre il 400° anniversario della nascita, riguardava Dio. L’uomo è un essere tragico, senza speranza – argomentava il pessimista Pascal –, dunque conviene scommettere sull’esistenza di Dio: non si perde niente e…
C’è in questo libro l’invenzione di una forma, felicissima e leggera: il racconto in fiore, dove ogni uomo si staglia come un albero, a braccia aperte sotto il cielo. Una ramificazione di storie, intrecciate come l’edera, antiche come il grano, contorte e nodose e belle come i tronchi di olivo.